Descrizione

Tavola in legno di Belì grezzo

 Il legno di Belì è un'essenza molto simile al Zebrano per via della sua tessitura e tonalità di colore. È caratterizzato infatti con dal colore bruno aventi venature fiammate o lineari più scure. L'alburno invece, ossia la parte più esterna del tronco, è differenziata da un colore più chiaro tendente al bianco giallastro.
Vagamente ricorda anche il legno di Ulivo grazie alle sue venature fiammate.

 Questa tipologia di legno ha una buona lavorabilità artigianale, il che facilita la realizzazione di prodotti finiti e decorativi.

 La foto in inserzione presenta la tavola dopo la piallatura.

 Dimensioni disponibili:

 mm 35 x 200 x 2050

 Dal menù a tendina è possibile acquistare la tavola anche piallata sulle 2 facce, lo spessore si ridurrà di circa 8/10 mm.

 Tolleranza spessore e larghezza ± 2 mm; lunghezza ± 5 mm.
Possibilità di riscontrare piccoli fori da tarlo morto sulla parte esterna della tavola.

CARATTERISTICHE:

Descrizione generale: il Belì è un legno dalla buona lavorabilità che facilita la realizzazione di prodotti finiti e può essere tranquillamente essicato in anche modo artificiale in quanto grazie alla sua stabilità strutturale non si hanno rischi di torsioni. La sua tessitura e tonalità di colore è caratterizzata infatti con da un colore bruno, aventi striature fiammate o lineari di tonalità più scura. Mentre l'alburno, ossia la parte più esterna del tronco, è differenziata da un colore più chiaro tendente al bianco giallastro.

Impieghi: Il legno di Belì, essendo un'essenza nobile viene impiegato principalmente per la realizzazione di complementi d'arredo, come mobili e mensole pregiate di altà qualità o parquet. Spesso è anche utilizzato in sostituzione del legno di Zebrano per via della sua somiglianza. Grazie agli intarsi e al tranciato di questa essenza, sarà anche possibile realizzare ottimi elementi decorativi per ogni ambiente.

Peso specifico medio: 750 kg/m3.